Immaginiamo che io abbia la voglia di cambiare vita (già l’ho fatto sul serio), non ho nessun risparmio, ma ho la fortuna dell’eredità della nonna, un bel appartamento del valore di 300 mila euro, sapete cosa significa vincolarli per 7 anni?
Che mi viene riconosciuto un tasso di interesse dell’8% annuale, con liquidazione degli interessi maturati ogni sei mesi. Quindi, il 8% su 300 mila euro è 24 mila euro, meno il 10% di tasse 21400, diviso 12 mesi fa 1800 euro al mese.
- Capitale 300000 euro
- 8% di interesse su 300000 euro= 24000 euro
- 10% di tasse su 24000 euro= 2400 euro
- Interessi netti annuali 24000 euro – 2400 euro = 21600 euro
- Quota di interessi mensile (21600 euro:12 mesi)= 1800 euro al mese
Con questa cifra, qui in Repubblica Dominicana, si può vivere bene, anzi, molto bene, poichè, non avrete nessun impegno di lavoro e potrete vivere di rendita (ve lo garantisco io che vivo con una cifra inferiore).*
*I tassi di interesse usati sopra per fare l’esempio, si riferiscono al tasso di interesse corrente, nel giorno dell’esempio. I tassi di interesse bancari fluttuano tutti i giorni, possono scendere ma anche salire. Guardare la tabella (Banco Central), per avere i tassi aggiornati, inoltre, con la nuova finanziaria dominicana da gennaio 2013 si dovrà pagare una tassa del 10% sugli interessi maturati che verrano detratti alla fonte.
Ovviamente l’investimento bancario, di cui parlo, deve essere effettuato necessariamente nella moneta locale, cioè il Pesos dominicano, proprio per questo motivo che è conveniente lasciare il 1% del capitale maturato annualmente, che si ricapitalizzi con il capitale investito. Questo serve per colmare la svalutazione monetaria e l’inflazione del costo della vita.
Per chi non volesse un vincolo così impegnativo può decidere di fare un investimento bancario meno vincolante e cioè vincolare il proprio capitale per 30, 60 o 90 giorni (interessi sotto l’1%). Oppure, scegliere un vincolo di un anno per avere un tasso di interesse minimo del 2,0% circa.